Pronti? É iniziato il conto alla rovescia per le vacanze pasquali, e se avete in programma una bella gita in questi giorni, Venezia è proprio ciò che fa al caso vostro. Ma cosa fare e dove andare nella capitale della Serenissima? Vi diamo qualche suggerimento.
Prima di tutto, un giretto nella Basilica di San Marco è d’obbligo. La Basilica simbolo della città vi aspetta con il suo Tesoro, una collezione di preziosi arredi ecclesiastici e non, che hanno attraversato il corso della storia veneziana, composta da ben 283 pezzi. Una volta finita la visita della Basilica, chi non soffre di vertigini può salire in cima al Campanile, che i veneziani chiamano affettuosamente el paron de casa (il padrone di casa) e che rende inconfondibile il profilo della città lagunare da distante. Il panorama di Venezia, da lassù, è mozzafiato.
Allontanandovi dalla Piazza, potete passeggiare lungo Riva degli Schiavoni, verso i Giardini, sede della Biennale assieme all’Arsenale: avrete davanti l’isola della Giudecca, che chiude il bacino di San Marco. Oppure, potete imboccare l’arco sotto la Torre dell’Orologio ed esplorare la zona chiamata Mercerie, un tempo quartiere pieno di botteghe artigiane, oggi trasformate in lussuose boutique di marchi internazionali del lusso.
Qualsiasi sia la zona di Venezia in cui deciderete di trascorrere le vostre ore, nei giorni pasquali però non potete non assaggiare il dolce tipico di questo periodo. La fugassa veneta, la focaccia pasquale, è un pane dolce ricco di canditi, diffuso in tutto il Veneto. La sua consistenza morbida e il suo delizioso profumo vi conquisteranno, e non farete fatica a trovarlo in un qualsiasi panificio veneziano. Di forma rotonda o a forma di colomba, la fugassa è perfetta anche per una sostanziosa colazione. Ma niente sensi di colpa: d’altra parte, se dovete scoprire i tesori di Venezia non potete fare altro che perdervi in lei…